ANTENNE D'ITALIA
Dalla stampa degli ultimi mesi abbiamo scelto
alcune notizie su una protesta che unisce tutto il Paese.
Da “antenna selvaggia” ci si può
difendere se i cittadini fanno sentire la loro voce!
La Gazzetta del Mezzogiorno - 22 ottobre
2003
CONVERSANO, Lunga riunione del consiglio comunale.
ANTENNE, ORE CONTATE?
I tralicci verranno spostati fuori dal centro abitato
CONVERSANO Ore contate per le antenne presenti nel centro abitato.
Il consiglio comunale ha fatto notte per raggiungere un'intesa
su come procedere per spostare fuori dall'abitato gli impianti
irradianti di telecomunicazione (radio, tv e telefonia mobile)
presenti in varie zone della città.
La Nazione, 22 ottobre 2003
MASSA, Task
force anti inquinamento
Soffocata da polveri, assediata da rumori, con nove antenne
che dovrebbero fare da corollario a uno squallido scenario in
cui vivono più di mille famiglie. Alteta si ribella.
L'inquinamento ha spinto la popolazione a costituirsi in assemblea
permanente e a scendere in strada, snervata da una situazione
di degrado che ormai si protrae da troppo tempo.
Il Messaggero, 10 ottobre 2003
FIACCOLATA A PESCARA
Pescara - Un corteo contro l'inquinamento elettromagnetico.
L'ha organizzato Italo Grossi, presidente del Centro per i diritti
dei cittadini che chiede fortemente «la sospensione urgente
di tutti i lavori in corso per l'installazione delle antenne
nel Comune e la rimozione immediata di tutte le Srb sorte sulla
scorta del decreto Gasparri che ha perso ogni efficacia dopo
la sentenza della corte Costituzionale». Il corteo è
partito da piazza Palazzo, ha percorso corso Vittorio Emanuele,
ha fatto il giro di piazza Duomo per poi ritornare a piazza
Palazzo. Oggi, invece, i componenti di tutti i comitati cittadini
contro l'elettrosmog, organizzeranno un presidio all'interno
di palazzo Margherita durante il Consiglio comunale.
Il Gazzettino del Nordest, 12 Settembre
2003
Disco verde del Consiglio:
ACCOLTE LE
CRITICHE DELLA POPOLAZIONE
Preganziol - Via libera del consiglio comunale di Preganziol
all'installazione di un nuovo impianto di telefonia cellulare
della Tim Telecom in un'area sufficientemente lontata dalle
abitazioni e dal centro commerciale di via Europa da scongiurare
sul nascere problemi di inquinamento elettromagnetico. Problemi
che ci sarebbero stati se la Giunta comunale avesse accolto
la proposta iniziale della Tim Telecom che prevedeva di piazzare
l'impianto di telefonia mobile più vicino alle case,
creando oltrettuto un problema di impatto ambientale.
la Sicilia, 9 settembre 2003
ANTENNE COME I FUNGHI
Proteste da varie zone della città per il proliferare
di ripetitori delle compagnie telefoniche: basta alzare lo sguardo
in alto e se ne vedono di tutti i tipi. Sulle stazioni per la
telefonia cellulare il Comune di Caltanissetta non ha adottato
nessun regolamento e quindi i proprietari di immobili possono
concedere i propri spazi per l'installazione delle antenne.
«Sappiamo che le onde elettromagnetiche - dicono alcuni
cittadini - possono provocare malattie. In questa zona vivono
tanti bambini ed è per questo che siamo fortemente preoccupati»
Il Gazzettino del Nordest, 7 Settembre
2003
ELETTROSMOG A BELLUNO
Esposto del Comitato dei cittadini per ottenere una verifica
dei parametri: «Si indaghi sul piano antenne del Comune».
Diffuso un rapporto sui rischi per la salute da esposizioni
in presenza di installazioni per la telefonia mobile.
la Città - Salerno, 31 agosto
2003
VIA AL MONITORAGGIO
Sala Consilina: Elettrosmog, controlli nelle case
Il Giorno, 31 Luglio 2003
E' deciso, via gli elettrodotti
SAN GIULIANO - Decollerà dopo l'estate il progetto per
il trasferimento degli elettrodotti all'esterno del centro abitato,
un progetto unico in Europa destinato ad abbattere l'elettrosmog
e risanare sei scuole, quattro parchi pubblici e interi quartieri
Il Gazzettino, 31 Luglio 2003
Sulle antenne un consiglio comunale
aperto
Adria - Un incontro con tutti i capigruppo prima e un consiglio
comunale aperto poi. È quanto chiede il comitato contro
l'elettrosmog, che già la scorsa settimana aveva annunciato
iniziative contro le nuove installazioni.
La Nazione, 26 luglio 2003
FIRENZE: PICCHETTAGGIO ALL’ALBA
I tecnici che dovevano installare l'impianto in viale Petrarca
hanno dovuto fare dietro front davanti al picchetto organizzato
fin dall’alba dai cittadini del quartiere.
marzo 2003 Roma
Siamo cittadini impegnati nella lotta contro le installazioni
indiscriminate di antenne (SRB) per telefonia cellulare. La
nostra storia inizia a metà gennaio, quando abbiamo intuito
che ditte appaltatrici per conto di due gestori telefonici,
completamente nell'anonimato, erano in procinto di iniziare
i lavori per installare due nuove SRB per l'UMTS in Via dei
Bentivoglio 24 e Via dei Bandinelli 35 (... abbiamo promosso)
iniziative per creare ancora di più solidarietà
e collaborazione tra gli abitanti della zona, ma soprattutto
per sensibilizzare quella parte timorosa che è nella
nostra persona che spesso fa fatica ad affacciarsi, per dimostrare
che siamo cittadini presenti e reattivi a questa forma legalizzata
di “prepotenza” e che tanto maggiore sarà
la nostra unione e quindi la nostra forza, tanto minore sarà
la loro potenza.
Faremo tutto ciò che è legalmente possibile con
l'aiuto e il contributo di tutti per salvaguardare la nostra
salute!